Fondazione Musica per Roma presenta
“And baby, when in Rome I do as the Romans do”: non si tratta di una strofa qualsiasi, tratta da una qualunque delle centinaia di canzoni portate al successo da un grande artista, è una vera e propria dichiarazione d’amore nei confronti di una città che lo ha accolto come un mito vivente della musica, una città dalla quale il grande crooner mancava ormai da troppo tempo. E’ preceduto quindi da una grande aspettativa, dopo molti anni di assenza, l’arrivo (per la prima volta) all’Auditorium Parco della Musica della leggenda vivente Anthony Dominick Benedetto, in arte Tony Bennett. Antonia Bennett, figlia di Tony, aprirà il concerto del padre interpretando alcuni brani con la stessa band e interverrà in un paio di occasioni durante lo show. Dopo la scomparsa di Perry Como, Dean Martin, Frank Sinatra, il cantante newyorkese (classe 1926) è da considerarsi l'ultimo grande crooner americano. L’esecutore preferito di Frank Sinatra, vincitore di numerosi Grammy, l’ultimo cantante ad aver inciso con Amy Winehouse (il brano “Body And Soul” per il suo ultimo album “Duets”) è l’artista più anziano nella storia a ottenere il primo posto nella classifica Billboard. La sua voce inconfondibile si diffonderà nella cavea dell’Auditorium Parco della Musica per eseguire i grandi classici intramontabili del songbook internazionale.
Il concerto si terrà nella Sala Sinopoli dell’Auditorium anziché nella Cavea. La scelta di cambiare location è avvenuta a seguito delle condizioni climatiche. Le altissime temperature registrate in questi giorni potrebbero rendere difficoltosa la performance dell’artista, sia nel corso dello spettacolo che, soprattutto, durante le prove pomeridiane.