Formazione musicale nata a Roma sotto la guida del trombonista e arrangiatore Mario Corvini, la New Talents Jazz Orchestra è costituita da giovani e talentuosi musicisti provenienti da varie regioni italiane.
Con il progetto “Il Jazz va al Cinema”, la NTJO intende celebrare il connubio indissolubile tra jazz e cinema iniziato nei primissimi anni del secolo scorso e mai finito.
Un percorso che inizia dai pianisti che nelle prime sale cinematografiche accompagnavano con il loro strumento i film muti, fino ad arrivare alla presentazione, nell’ottobre del 1927, del primo film sonoro intitolato “The jazz singer” di Alan Crosland. Il film è la storia di un cantante ebreo che lascia la famiglia per partecipare agli spettacoli in cui i bianchi parodiavano gli spettacoli dei neri afroamericani. Da lì in poi, il legame tra questa musica e la settima arte è proseguito in un sodalizio fatto di influenze reciproche e costanti. Influenza che si è estrinsecata, spesso, nell’interesse dei registi nei confronti delle storie di grandi figure del jazz. Personaggi come Glenn Miller, Gene Krupa, Chet Baker, Charlie Parker, sono stati il fulcro di film che hanno narrato la loro storia e, con essa, il mondo che li circondava. “Il jazz va al cinema” ci permetterà di rivivere l’incontro fra jazz e cinema attraverso le celebri colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema mondiale.