Il cantautore romano Fabrizio Moro si esibirà per la prima volta nella cavea dell’Auditorium Parco della Musica a pochi mesi di distanza dall’uscita del suo ultimo disco Via delle girandole 10, con nove nuovi inediti da lui composti, oltre al singolo di lancio Acqua. Moro nasce nel quartiere romano di San Basilio, studia all’Istituto per la cinematografia e la televisione “Roberto Rossellini” di Roma mentre impara a suonare la chitarra, il pianoforte e il basso da autodidatta e inizia a scrivere e ad arrangiare le sue prime canzoni. La musica gli permette di vivere in pieno la dimensione della borgata che, per lui, rappresenta una forza piuttosto che un impedimento, tanto che proprio l’esperienza della periferia urbana gli fornisce l’ispirazione ai testi delle sue canzoni, dense di personaggi di quella realtà. Le sue canzoni sono una serie di fotografie, di immagini in sequenza, di disagi quotidiani, di vicende soprattutto autobiografiche, per raccontare a suo modo la vita. Il consenso del grande pubblico arriva nel 2007 alla 57^ edizione del Festival di Sanremo con il brano “Pensa”, dedicato alle vittime della mafia, con cui riesce a vincere la competizione nella categoria Giovani ed aggiudicandosi anche il Premio della critica Mia Martini.