Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Roma Capitale, Fondazione Musica per Roma presentano
21 dicembre 2002: l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Myung-Whun Chung con Maurizio Pollini al pianoforte inaugura la Sala Santa Cecilia, ultima tra le tre sale principali realizzate all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Negli stessi giorni Renzo Piano dichiarava: I romani scenderanno in piazza, “profaneranno” l’Auditorium, se ne impadroniranno. Questa è una città nella città dove celebrare riti, dove ascoltare i suoni ma anche incontrarsi, parlare, mangiare, sognare. Questo è un posto dove portare i bambini e vedere gli amici, una agorà per ritrovare il passato e costruire il futuro.
A dieci anni di distanza da questa intervista rilasciata a un quotidiano romano dall’architetto che progettò il Parco della Musica, possiamo dire che la sua previsione si è rivelata esatta.
L’Auditorium Parco della Musica è ormai entrato a far parte della vita quotidiana della città, frequentato ogni anno da più di due milioni di appassionati, turisti e visitatori stranieri, attratti dall’architettura, dai suoi spazi e soprattutto dalla programmazione di altissima qualità proposta dalle due importanti istituzioni che insieme contribuiscono a renderlo vivo e sempre nuovo: l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la Fondazione Musica per Roma.
A dieci anni di distanza da quella inaugurazione un ricco programma di festeggiamenti ha preso il via, a partire dalla Sinfonia n. 9 “Corale” di Beethoven diretta da Lorin Maazel, eseguita il 21 dicembre 2012 nella Sala Santa Cecilia. Questo intero anno di festeggiamenti comprendenti i più importanti eventi del programma della Fondazione Musica per Roma e dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Gran finale a giugno con l’apertura del Parco ai cittadini, per una memorabile giornata di musica e spettacolo in tutti gli spazi dell’Auditorium.
Si tratterà della celebrazione di un’opera e, allo stesso tempo, di un’operatività che ha pochi precedenti: in dieci anni le sale dell’Auditorium Parco della Musica hanno ospitato migliaia di eventi di tutti i generi: concerti di musica classica, contemporanea, jazz, pop, rock, world, festival e rassegne di musica, teatro, danza, circo, cinema, letteratura, filosofia, storia, scienza, fumetti, fotografia, gastronomia, e ancora mostre, lezioni, conferenze, incontri, eventi speciali, diventando un luogo di eccellenza per la cultura e le performing art nel nostro paese e nel mondo.
Come aveva previsto Renzo Piano, il pubblico si è progressivamente affezionato a questo luogo, iniziando a frequentarne non solamente le sale e gli eventi in programma ma anche il Museo degli Strumenti Musicali, la Bibliomediateca, i luoghi di ristoro, la libreria, i giardini pensili, la cavea, l’area pedonale, il mercato di Campagna Amica, tutti luoghi di socializzazione, di ricreazione, ma anche di “serendipity”, di incontro con l’imprevisto.
Nei foyer è stata allestita una mostra fotografica dedicata agli artisti che hanno reso questo luogo un polo culturale unico in Italia e in Europa. La mostra verrà inaugurata l’8 dicembre e sarà visitabile fino al 27 gennaio.
Festeggiare dieci anni significa per l’Auditorium Parco della Musica festeggiare il pubblico che lo ha accompagnato in questa sua prima giovinezza, proponendo un percorso ideale nell’arco della decima stagione attraverso alcuni eventi significativi e rappresentativi della proposta culturale che da sempre lo contraddistingue.