Bach – Passione Secondo Matteo

Martedì 26 Marzo 2013
h. 19:30
Bach – Passione Secondo Matteo

Orchestra, Coro e Voci Bianche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Sally Matthews soprano
Ann Hallenberg contralto
Cornel Frey tenore - Evangelista
Matthias Goerne basso - Cristo
Peter Mattei basso - Pontifex II
Mirco Palazzi basso - Pontifex I
Carlo Putelli tenore - Testis II
Bach Passione Secondo Matteo
Chissà se il pubblico di fedeli che frequentava abitualmente la Chiesa di San Tommaso a Lipsia si accorse, quella sera del Venerdì Santo 11 aprile del 1727, di assistere alla prima esecuzione assoluta di uno dei massimi capolavori della musica di ogni tempo, accostabile al Don Giovanni di Mozart, alla Nona di Beethoven o al Tristano di Wagner... Composta nello stile dell'oratorio sacro, e dunque suddivisa in brani corali, strumentali, arie per voci soliste e, naturalmente, recitativi, la Passione secondo Matteo di Johann Sebastian Bach trascende, come gli altri capolavori ricordati qui sopra, l'epoca e il contesto storico in cui videro la luce, per assumere qualità universali ed eterne, al pari dell'affresco di un antico maestro del colore, che diventa nell'immaginario comune icona unica e imprescindibile di una storia o di un evento storico da tutti conosciuto e condiviso. Che si creda o no in Dio, nella morte in croce di Gesù e nella Resurrezione che ci ha redenti dal Peccato Originale, è impossibile restare indifferenti di fronte all'alternanza di abbaglianti squarci narrativi di violentissima teatralità e così intense meditazioni sull'amore e sul dolore dell'umanità. Traguardo di ogni grandissimo maestro del podio, che vi ritrova infinite possibilità di mettere alla prova le proprie doti di interprete, la sterminata partitura sarà eseguita da Antonio Pappano insieme all'Orchestra e al Coro dell'Accademia di Santa Cecilia e a un gruppo di splendide voci soliste.
Il prossimo 6 aprile, alle ore 10:15, l'Arcivescovo Giovanni D'Ercole intervisterà Antonio Pappano sul tema della Passione e della fede legata all'arte, durante la trasmissione di Rai 2 "Sulla Via di Damasco".