Fondazione Musica per Roma Meet in Town presenta
A rendere ancora più unico l’appuntamento dell’11 Aprile con M.I.T., sarà la presenza di un importante progetto speciale nella Sala Santa Cecilia dove, insieme ad una line-up d’eccellenza, il grande John Cale porterà omaggio alla cantante, modella e attrice Christa Päffgen, in arte Nico, scomparsa nel 1988. “A Life Along the Borderline: A Tribute to Nico” è l’omaggio con cui, l’11 ottobre 2008, proprio in coincidenza con quello che sarebbe stato il suo settantesimo compleanno, il musicista e produttore scozzese – membro originario dei Velvet Underground - ha fatto rivivere la bionda femme fatale al Royal Festival Hall di Londra, in un raffinato evento live pensato per le grandi sale da concerto. In Santa Cecilia, John Cale e la sua band ospiteranno sul palco numerosi artisti di fama internazionale, molti dei quali già incrociati nella sua lunga carriera, per reinterpretare le canzoni più celebri di della musa di Andy Warhol. Insieme a lui, tre voci femminili fra le più intense ed affascinanti del panorama internazionale: Lisa Gerrard – metà storica dei Dead Can Dance –, Laetitia Sadier, cantante di una delle più amate band di rock alternativo anni ’90, gli Stereolab, e My Brightest Diamond, alla anagrafe Shara Worden, diamante indie-rock che ha formato la sua voce cristallina (anche) grazie agli studi di musica classica. E poi, uno dei cantautori americani che ha scritto pagine fondamentali della storia del rock a stelle e strisce degli ultimi 25 anni, Mark Lanegan, crooner maledetto amante del folk e dalla voce profonda, protagonista non solo di una carriera solista come songwriter, ma anche di band importanti quali Screaming Trees, Queens of the Stone Age, Soulsavers e Gutters Twins. Ospiti del progetto speciale anche i Mercury Rev, veri e propri maestri del pop psichedelico made in USA degli ultimi vent’anni, guidati dall’istrionico Jonathan Donahue e le sorelle Casady, meglio note come CocoRosie, amatissimo (e avvenente) duo di origine statunitense - ma con base parigina - che ha saputo conquistare il popolo indie con il suo freak-folk. E ancora, il britannico Nick Franglen, metà del duo elettronico di culto Lemon Jelly, nonché produttore di numerose band, dallo stesso Cale a Bjork passando per i Primal Scream.