Umberto Eco

Domenica 16 Marzo 2014
h. 16:00
Umberto Eco

Una produzione Fondazione Musica per Roma

Il paese di cuccagna, l’isola di Utopia, le terre della regina di Saba, l’appartamento londinese di Sherlock Holmes sono solo alcuni dei tantissimi luoghi ai lettori molto familiari, anche se si tratta di posti non esistenti. La forza dell’invenzione mitologico letteraria ha edificato una mappa affollata e immaginaria di luoghi, un mondo tutto sulla carta o sulle tele di pittori e illustratori. A condurci dentro questo labirinto di testi che spaziano da un’epoca all’altra non poteva che essere Umberto Eco, il più enciclopedico degli autori non solo nostrani. Storia delle terre e dei luoghi leggendari è un bellissimo libro che ricapitola luoghi che sono dei veri e propri continenti come Atlantide, inventati da un’immaginazione collettiva, e luoghi partoriti dalla mente di un singolo scrittore, come la Fortezza Bastiani del buzzatiano Il deserto dei tartari. La classificazioni di queste terre e di questi luoghi inventati, che “hanno creato – scrive Eco – flussi di credenze” è davvero sterminata, un’occasione per ripercorrere il bisogno di un Altrove, costante ultramillenaria del genere umano. Il ritorno di Umberto Eco a Libri come, questa volta sollecitato dalle domande del massimo dei nostri enigmisti, Stefano Bartezzaghi.