Fondazione Musica per Roma presenta
Al festival Equilibrio l’ultima creazione di Wim Vandekeybus. Per booty Looting il coreografo belga ha voluto un gruppo di sei performer, un musicista e un fotografo. Musica, movimento, parola e fotografia sono su un piano di assoluta parità. Ogni medium aggiunge o elimina qualcosa. In booty Looting la fotografia è il mezzo che consente a Vandekeybus di parlare di memoria. "I ricordi risultano spesso creati o distorti dalle fotografie. Proust una volta ha accusato la memoria visiva di cancellare i ricordi. Gusto e tatto sono sensi molto più sottili, ma la vista è dominante. È per questo che si possono benissimo ricordare cose che non si sono mai vissute, semplicemente avendone viste le immagini".