Fondazione Musica per Roma presenta
AP15 Potranno mai unirsi il corpo e l’anima? In AP15 due danzatori, una donna e un uomo, esplorano quest’interrogativo attraverso il linguaggio del corpo: corpo specchio, corpo oggetto, corpo amante e amato… Il rapporto con l’altro, quest’eterno mistero, si declina in una coreografia delicata ma dinamica. Insieme e soli, abbracciati o in una sfida, entrambi i coreografi ci raccontano una storia che è la nostra storia, la storia di un amore perduto o condiviso e della sua dolce inquietudine. Vincent Rafis, drammaturgo True Blue Market è stato realizzato in collaborazione con cinque danzatori di Helsinki e di Jyväskylä. Fonte di ispirazione è la società finlandese. Lo spettacolo affronta la realtà complessa dell’individuo che agisce in uno spazio pubblico, ovvero il paradosso di una società “globale” che si compone di persone singole e mette in scena la curiosità, i dubbi, il voyeurismo, i pensieri intimi, le assurdità dell’individuo stesso. Rappresenta il nostro bisogno individuale di differenziazione e libertà all’interno dei condizionamenti della società.