Nessuno ha mai suonato la musica di Astor Piazzolla meglio di Astor Piazzolla. Il Quinteto che da venti anni porta il suo nome ora ci sta andando vicino, molto vicino.
Astor Piazzolla formò il suo primo quintetto nel 1960, portando così il tango alle sue estreme conseguenze. Cinque strumenti solisti che cantavano il corpo elettrico della città, il nuovo fervore di Buenos Aires, con una potenza di fuoco inusitata, una ricchezza melodica, ritmica, armonica senza precedenti e un sound finalmente all’altezza dei tempi. Quando il tango ormai non sapeva più che farsene delle maestose macchine orchestrali degli anni d’oro, il quintetto venne a indicare le nuove strade da percorrere.
Sebbene oggi Piazzolla sia uno dei compositori contemporanei più eseguiti al mondo e il suo catalogo comprenda oltre mille composizioni per gli ensemble più diversi, il quintetto fu sempre la sua formazione prediletta, la più innovativa, un laboratorio di sperimentazione permanente. Per questo la Fondazione Astor Piazzolla, nata per proteggere e diffondere il suo enorme lascito, ha creato il Quinteto Astor Piazzolla con la direzione di Laura Escalada Piazzolla. Da oltre venti anni girano i teatri del mondo suonando gli inestimabili arrangiamenti autografi e riportando alla luce gioielli pressoché inediti. L’attuale formazione riunisce cinque dei migliori musicisti argentini con una solida preparazione di tango alle spalle, come sarebbe piaciuto ad Astor. Hanno temperatura, swing, talento: un amalgama perfetto per far rivivere una musica che sembrava irripetibile.