Orchestra, Coro e Voci Bianche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Michael Tilson Thomas direttore
Katarina Karnéus mezzosoprano
Mahler Sinfonia n.3
Tra le Sinfonie inserite regolarmente nei programmi dei concerti di tutto il mondo, è la più lunga di tutte. La sua durata può variare, secondo gli interpreti, dall'ora e mezza all'ora e quaranta minuti. Praticamente quanto un film al cinema. Ma un film meraviglioso, colossale, ricco di sequenze straordinariamente emozionanti, e dal quale si esce con le lacrime agli occhi. E' la Terza Sinfonia di Gustav Mahler, una sorta di sterminata confessione intima divisa in 6 capitoli intitolati "Cosa mi racconta la Natura", "Cosa mi raccontano i fiori", "Cosa mi raccontano gli animali", "Cosa mi racconta la Notte" (affidato alla voce di contralto e su testo di Nietzsche), "Cosa mi raccontano gli angeli" (un impertinente coro di fanciulli insieme a un coro di sole donne), e infine "Cosa mi racconta Dio". Un viaggio interiore che parte dal panico senso di sgomento risvegliato dal ritorno della primavera, e si conclude in un abbraccio carico di esaltante conforto. Infaticabile sostenitore del verbo mahleriano è senz'altro Michael Tilson Thomas (ha inciso tutte le sinfonie con la San Francisco Symphony Orchestra), pianista, compositore e direttore d'orchestra californiano che torna sul podio dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia. Per la sua appassionata attività di sostenitore e divulgatore della musica classica e contemporanea nel suo paese, gli USA, può essere considerato l'erede del grande Leonard Bernstein.