Laurie Anderson’s Homeland

Venerdì 22 Giugno 2007
h. 21:00
Laurie Anderson’s Homeland

Fondazione Musica per Roma presenta

Ritorna all’Auditorium Parco della Musica Laurie Anderson per presentare il nuovo lavoro “Homeland”, una combinazione tra poema e concerto. L’America del ventunesimo secolo è cambiata e si sta rapidamente trasformando in un posto radicalmente diverso. “Homeland” esamina le ossessioni americane quali il senso di sicurezza, il distacco, la freddezza, l’informazione, il rapporto tra paura e libertà, la progressiva accettazione della violenza e il nuovo, ostinato linguaggio della guerra. “Homeland” utilizza il linguaggio sintetico della tecnologia e quello sensuale del cantautorato e della poesia per descrivere i totalitarismi di stile americano, le immagini di un impero che cambia, con un occhio particolare ai reality show. Ad “Homeland” parteciperà il trio composto da Skuli Sverrisson al basso, Peter Scherer alle tastiere e Laurie Anderson al violino, alle tastiere e ai sample. «La musica, costruita sulle fondamenta dei ritmi elettronici, conterrà molte delle forme melodiche che ho sperimentato oltre al violino elettrico, alle tastiere e a strumenti tradizionali come l’ehru e l’hurdy gurdy. Al centro del pezzo c’è la mia voce semplice o alterata elettronicamente, che passa in continuazione da un punto di vista singolo al coro greco. Per “Homeland” sperimenterò nuovi filtri vocali che consolideranno il mio lavoro in questo campo». Pezzi tratti da questo lavoro verranno pubblicati dalla Nonesuch Records. Tra le più raffinate artiste al mondo, Laurie Anderson ha saputo continuamente affascinare, divertire e sfidare il pubblico con le sue rappresentazioni multimediali. La sua carriera artistica le ha di volta in volta assegnato i ruoli più vari, da visual artist, a compositrice, poetessa, fotografa, regista, ventriloqua, cantante e strumentista fino a esperta dell’elettronica. Laurie Anderson ha realizzato tournée in tutto il mondo con spettacoli che vanno dalla semplice recitazione ai più elaborati eventi multimediali. Tutta la sua produzione visiva è stata presentata nei più importanti musei in Europa e Stati Uniti.