Fondazione Musica per Roma presenta
L’America degli anni ’60 è l’America della guerra del Vietnam, l’America che radeva al suolo con il napalm interi villaggi di contadini all’altro capo del mondo. Ma è anche l’America che contro quella guerra organizzò imponenti manifestazioni antimperialiste; è anche l’America delle battaglie per i diritti civili, del movimento dei neri, di Martin Luther King che sognava il giorno in cui “sulle rosse colline della Georgia i figli di coloro che un tempo furono schiavi e i figli di coloro che un tempo possedettero schiavi, sapranno sedere insieme al tavolo della fratellanza”. Ed è anche l’America della “nuova sinistra”, della cultura Beat e Hippy, l’America da cui si alzò un vento di rinnovamento e di creatività che influenzerà profondamente un’intera generazione dentro e fuori i propri confini. Un vento che può essere ascoltato nel respiro profondo di una nazione capace di essere - ancora oggi - crocevia fondamentale delle culture alternative di inizio secolo.