Fondazione Musica per Roma in coproduzione con Dissonanze
Commissione: Dissonanze & Angelica Festival
Prima Italiana
Mittwochs-Gruss (Saluto del Mercoledì) 1996
Elektronische Musik / Musica Elettronica
da Licht (Luce)
Die 7 Tage der Woche (I Sette Giorni della Settimana)
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Prima Assoluta
Cosmic Pulses (Pulsazioni cosmiche) 2006 / 2007
Elektronische Musik / Musica Elettronica
da Klang (Suono)
Die 24 Stunden des Tages (Le 24 Ore del Giorno)
L’Auditorium Parco della Musica ospiterà uno dei massimi compositori viventi, Karlheinz Stockhausen (Kerpen-Mödrath, Germania, 22 agosto 1928), per aprire l’edizione 2007 di Dissonanze, il festival internazionale di musica elettronica e arte digitale di Roma .
In questa speciale co-produzione tra la Fondazione Musica per Roma e Dissonanze, si ascolteranno due opere inedite per l'Italia (di cui una in prima esecuzione mondiale e commissionata per l'occasione da Dissonanze e da Angelica festival, con il prezioso supporto della Fondazione Musica per Roma) che fanno parte dei rispettivi cicli KLANG (SUONO - Le 24 Ore del Giorno) e LICHT (LUCE - I Sette Giorni della Settimana), composte a dieci anni di distanza l'una dall'altra. Si tratta di due composizioni di sola musica elettronica, per 8 canali, di cui il pubblico ascolterà in sala il movimento, grazie ad uno speciale sistema di speaker curato personalmente dall'artista per avvolgere gli ascoltatori; un sistema che il compositore tedesco ha creato in studio di registrazione, utilizzando tecnologie avanzate appositamente elaborate per assecondare le sue idee ed esigenze compositive. KLANG e LICHT esprimono l’originale concezione del tempo elaborata da Stockhausen, nata dall’attrazione del compositore tedesco per le filosofie orientali, in cui l’immobilità contemplativa è vissuta come azione, in contrapposizione a quella romantico-espressionista fondata sul divenire e sull’inafferrabilità dell’attimo e avente pertanto un forte senso di direzionalità.
Come docente universitario ed autore di numerose pubblicazioni sulla teoria della musica, attraverso le sue attività per la radio e grazie a più di 300 proprie composizioni che spesso hanno modificato il confine di quello che era considerato tecnicamente possibile, Stockhausen ha partecipato in modo significativo a modificare la musica del XX secolo.
Dal 2000 il festival Dissonanze sperimenta il rapporto tra creatività e tecnologia, alla ricerca di inedite corrispondenze tra universi e immaginari visivi, sonori e urbani. Accanto ad artisti affermati e opere di successo, Dissonanze presenta produzioni originali, collaborazioni inedite, creazioni in anteprima e commissionate dal festival per gli spazi che di volta in volta lo ospitano.