“I need more”

Venerdì 25 Febbraio 2005
h. 21:00
“I need more”

I need more, che ha debuttato a Ferrara nel dicembre 2004, conclude il progetto L’animale quasi pazzo – 3 creazioni sulla mutazione, le cui prime due tappe sono state il solo Bacon – punizione per il ribelle, dedicato all’opera di Francis Bacon e Hallo Kitty!, spettacolo al femminile sul Giappone contemporaneo.
Lo spettacolo si compone di due pezzi, molto diversi tra loro: Superficiality e Bastard sunday. Pièce per quattro interpreti maschili, Superficiality è un’esplosione di energia, su una partitura musicale punk. In questa prima parte, la danza costituisce soltanto uno degli elementi, e non il più importante, della costruzione spettacolare. Un approccio più chiaramente corografico è alla base del secondo pezzo, Bastard Sunday, in cui la danzatrice Paola Lattanzi evoca, con una danza durissima e intensa, il giorno della morte di Pasolini.
Lo spettacolo è stato creato da Enzo Cosimi in stretta collaborazione con il musicista-compositore berlinese Robert Lippok dei To Rococo Rot, artista tra i più interessanti e innovativi della scena musicale elettronica europea.
“Dopo la creazione giapponese per sole donne alla Biennale di Venezia, ho presentato una serie di Ambienti  sull’universo adolescenziale maschile. Complici di questa mia nuova ricerca sono William Burroughs, Andy Warhol, Pier Paolo Pasolini, tre autori che con le loro opere sono stati straordinari messaggeri della “giovinezza”, e che  servono a me come traccia per disegnare un’età dell’adolescenza infinita, dove la maggiore ricchezza consiste nel ricomprarsi i piaceri della gioventù.
Da anni, attraverso il mio lavoro, indago le gesta e il gesto dell’eroe/adolescente immerso in un luogo in cui il vero e il finto, l’autentico e il simulato convivono uno accanto all’altro, mettendo in atto una trasfusione di linguaggi. Con la nuova creazione vorrei creare lo stesso corto circuito linguistico dentro un’impalcatura spettacolare aperta, libera, dove lo spettatore possa catturare l’immagine di un’adolescenza nostop, senza fine.” (Enzo Cosimi)

Primo atto
Superficiality
Secondo atto
Bastard sunday