Una delle figure più carismatiche del teatro partenopeo,
Enzo Moscato, maestro riconosciuto di intere generazioni, rivisita con il suo recitar cantando la colonna sonora della sua adolescenza ai Quartieri Spagnoli di Napoli. Da brani a torto dimenticati della canzone napoletana fino a Giorgio Gaber e alcune hit internazionali, è la forma canzone, nelle sue multiformi fisionomie e derivazioni, a costituire l’elemento germinativo della composizione scenica: canzoni eseguite per esteso o a brandelli, spesso alternate o sovrapposte a materiali di diversa provenienza come per
Nun t’aggia perdere, portato al successo da Pino Mauro ma introdotto ora da frammenti del
Köln concert di Keith Jarrett. Con la direzione musicale di
Pasquale Scialò e un ensemble di straordinari musicisti,
Modo minore è uno spettacolo di conturbante bellezza dove si attraversa, secondo un percorso a sbalzi nello spazio e nel tempo, una parte della produzione vocale compresa tra gli anni ’50 e ’70 del secolo scorso.
Il concerto fa parte della rassegna “Di canti e di storie” promossa da Squilibri d’intesa con Fondazione Musica per Roma