Una produzione Fondazione Musica per Roma
Cinématique è un invito al viaggio, al sogno, al gioco. Quella parte di sogno che ciascuno porta dentro di sé fin dall’infanzia può rinascere in ogni momento e rovesciare i principi razionali che guidano le nostre esistenze moderne. Una zattera che cavalca i flutti: comincia un viaggio disseminato di materie virtuali simili ad altrettanti paesaggi. Linee, punti, lettere, oggetti numerici proiettati su superfici piane, tessono spazi poetici che sposano i corpi e i gesti. L’immaginario trasforma l’opaco e il piatto per rivelare, attraverso la trasparenza e il movimento, la libertà, il desiderio e l’infinito che ciascuno ha in sé.
Adrien Mondot è un artista poliedrico il cui lavoro si colloca all'incrocio tra l'arte della giocoleria e l'innovazione informatica. Si serve di strumenti informatici che sviluppa lui stesso per esplorare e interrogare i legami tra innovazione tecnologica e creazione artistica.