Con uno straordinario sold out, è stato inaugurato ieri, 18 maggio 2025, il Roma Summer Fest: Black Coffee ha portato il suo inconfondibile sound Afro House alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica per l’anteprima della rassegna estiva della Fondazione Musica per Roma, trasformando uno dei palcoscenici più iconici della città in un’esperienza sonora avvolgente. Il DJ e produttore sudafricano, tra le figure più influenti della scena elettronica internazionale, ha guidato il pubblico in un viaggio musicale fatto di ritmi profondi, percussioni ipnotiche e melodie immersive.
L’offerta di Musica per Roma si arricchisce e si rinnova aprendo con decisione le porte alla musica elettronica.
Dopo Black Coffee, si esibiranno in cavea: Paul Kalkbrenner (18 luglio), colosso dei dj set berlinesi; Jamie xx (12 luglio), raffinato produttore e membro dei The XX; Rüfüs Du Sol, già sold out (21 giugno), trio australiano pioniere della deep house; e Asco (20 giugno), dj italiano che mescola l’elettronica con la musica classica eseguita dal vivo da un’orchestra di 26 elementi.
A questi grandi nomi si affiancheranno altri protagonisti della scena elettronica che, a partire dal 2 giugno, per la prima volta verranno ospitati negli spazi dei Giardini Pensili, con una line up straordinaria di dj internazionali e artisti di fama mondiale. Appuntamenti esclusivi per vivere l’estate al ritmo di house, disco e contaminazioni cosmopolite.
Si inizia il 2 giugno con il doppio set di Krystal Klear e L.P. Rhythm, per proseguire il 22 giugno con il dj e producer inglese Hot Since 82; grande attesa per Tania Vulcano (28 giugno): pioniera dell’elettronica made in Ibiza, con Tonno Disko, l’eclettico DJ e producer italiano, porterà in consolle la sua miscela esplosiva di funk, disco e beat contemporanei; e ancora il 29 giugno sarà la volta di Tony Humphries, una leggenda vivente della house music di New York, pronto a far ballare Roma con il suo inconfondibile tocco soul e dancefloor-oriented; grande attesa il 10 luglio per Kirollous, talento emergente con radici culturali ibride, che presenterà un set sperimentale e carico di suggestioni globali. I concerti proseguono a settembre con lo show elegante, tra gospel e house, di Dimitri From Paris (14 settembre), e con la performance intensa e trascinante dei Floorplan (19 settembre), il progetto padre-figlia di Robert e Lyric Hood.