Wayne Shorter Quartet

Martedì 07 Novembre 2006
h. 21:00
Wayne Shorter Quartet

Fondazione Musica per Roma e Roma Jazz Festival

Wayne Shorter torna all’Auditorium Parco della Musica con il suo celebre quartetto, composto da musicisti di eccezionale caratura, ognuno dei quali è un leader in proprio. Spicca, infatti, la presenza di un giovane ma ormai maturo e affermato interprete come il pianista Danilo Perez, nonché quella di uno fra i grandi virtuosi del contrabbasso contemporaneo, John Patitucci, e quella di un batterista straordinario quanto originalissimo come Brian Blade. Il gruppo fornisce a Shorter un sostegno di eccezionale finezza e profondità. Artista nel pieno di una straordinaria maturità, strumentista eccelso, fra i più grandi compositori nella storia della musica improvvisata, Shorter rappresenta oggi una fra le più importanti personalità musicali dei nostri tempi. Shorter viene iniziato alla musica jazz dal padre ascoltando Bud Powell, Thelonious Monk, Charlie Parker, Coleman Hawkins, Lester Young e altri musicisti bebop. Inizia a suonare il sassofono verso i 16 anni e nel 1952 si iscrive alla New York University. Dopo aver suonato nelle orchestre di Nat Phipps, Maynard Ferguson e Art Blakey, nel 1964 si unisce al Miles Davis Quintet insieme con Herbie Hancock, Ron Carter e Tony Williams. Nel 1970, con il tastierista Joe Zawinul, forma i Weather Report con il bassista Miroslav Vitous, il percussionista Airto Moreira e il batterista Alphonse Mouzon. Negli anni Ottanta inizia a collaborare con musicisti che non provengono dagli ambienti del jazz come Joni Mitchell, Pino Daniele, Carlos Santana e il gruppo Steely Dan. Nel 1995 Shorter incide l’album “High Life”, in solo. Shorter ha formato il suo attuale gruppo nel 2000, il primo gruppo acustico stabile di cui è leader. Hanno pubblicato due album live: “Footprints Live” (2001) e “Beyond the Sound Barrier” (2005).