Vita senza fine? La scienza e l’immortalità

Domenica 21 Gennaio 2007
h. 18:00
Vita senza fine? La scienza e l’immortalità

Fondazione Musica per Roma, Comune di Roma, Regione Lazio, in collaborazione con Codice.Idee presentano

L’allungamento della vita dell’uomo è un dato evidente e acquisito ed è stato possibile grazie ai progressi delle scienze mediche, che hanno sconfitto numerose malattie infettive e parassitarie, al rispetto rigoroso delle norme igieniche, a una dieta specifica e ben calibrata e a un adeguato esercizio fisico. Il processo di miglioramento dello stile di vita, in futuro, ridurrà ulteriormente la mortalità facendo di conseguenza aumentare il numero delle persone anziane. Il problema relativo all’invecchiamento della popolazione, secondo alcuni ricercatori, nei prossimi anni, prenderà il posto dell’incremento demografico come fenomeno di maggiore rilievo dal punto di vista socioeconomico. In questi ultimi tempi, le scienze biologiche si stanno occupando seriamente della questione dell’invecchiamento umano. Perché si invecchia? Fino a che età si potrà vivere in futuro? Si potrà raggiungere l’immortalità? Il deperimento e la morte sono per noi processi inevitabili o forse si potrebbero evitare se si riuscissero a ritardare o a prevenire tutte quelle forme di tumori, di malattie cardiovascolari e di altre patologie invalidanti che colpiscono gli adulti con una frequenza che aumenta progressivamente con l’età? E soprattutto, se davvero fosse possibile prolungare la vita dell’uomo, sarebbe opportuno farlo?