Têtes de Bois “Avanti Pop”

Venerdì 13 Aprile 2007
h. 21:00
Têtes de Bois “Avanti Pop”

Fondazione Musica per Roma presenta

I Têtes de Bois presentano il loro ultimo disco, Avanti Pop, nato davanti alle fabbriche, ai call center, ai campi di pomodori, dall’esperienza reale di un progetto di indagine e testimonianza artistica nel mondo di chi lavora: l’omonimo viaggio-concerto a bordo del vecchio camioncino Fiat 615 del 1956 - da sempre emblema del gruppo - in luoghi in cui la dignità dei lavoratori sia stata violata e riscattata, partito proprio dall’Auditorium e che finora ha toccato i cancelli della Fiat Sata di Melfi, le cartiere di Isola del Liri, le acciaierie di Terni, i campi di Borgo Libertà, l’Atesia, la ferrovia di Allumiere, i call canter di Roma, la fabbrica di armi di Colleferro.
Un repertorio di arrangiamenti originali costituito sia da interpretazioni che da brani inediti firmati dal sestetto in cui si spazia da “La leva” di Paolo Pietrangeli a “La costruzione” di Chico Buarque de Hollanda, da Matteo Salvatore allo Zecchino d’Oro (“Quarantaquattro gatti” non è forse una canzone di protesta? E infatti vinse, nel ’68…), passando per un classico di Piero Ciampi e un meno classico di Giorgio Gaber e ancora Rocco Scotellaro, poeta lucano cantore delle miserie contadine della sua terra e Salvatore Poddighe, minatore poeta in ottava rima sardo morto suicida nel 1938 musicati dal sestetto. Senza trascurare la title track, Avanti Pop, brano originale del gruppo, inno contemporaneo da cantare (e anche da ballare).
Uno spettacolo che raccoglie la musica, l’esperienza concreta, le immagini, le tematiche e alcuni dei molti ospiti (Sergio Staino alle vignette e chissà chi altri…si vocifera di Edoardo Sanguineti, ma chissà se è vero…) che hanno accompagnato la band nel viaggio di Avanti Pop.