Takadum Orchestra

Domenica 19 Aprile 2015
h. 21:00
Takadum Orchestra

La Takadum Orchestra torna dopo quasi due anni all’Auditorium Parco della Musica per presentare il suo terzo lavoro discografico prodotto dalla Helikonia. La formazione guidata dai percussionisti Simone Pulvano e Gabriele Gagliarini, continua la sua ricerca tra i canti e le melodie del Mediterraneo, questa volta concentrando la propria attenzione sul tema della migrazione. I popoli nel corso dei secoli si sono sempre “spostati”, per motivi politici, economici, religiosi, spesso costretti e spinti dall’idea di un posto migliore in cui vivere. Tra mito, storia e fantasia, i brani raccolti rappresentano diversi aspetti di un’unica idea, quella del viaggio, per fuggire, per raggiungere o semplicemente per sognare. Il massiccio impianto ritmico-percussivo, cifra stilistica dell’orchestra, si presenta al gran completo arricchito dalla presenza del contrabbassista Bruno Zoia. Sul tessuto melodico-armonico disegnato dal trombettista Gianpaolo Casella e dal chitarrista flamenco Alessandro Floridia, spiccano le voci di Lavinia Mancusi e Valeria Villeggia che da anni lavorano sul repertorio popolare delle diverse sponde del Mediterraneo. Il concerto è arricchito dalla presenza di Ziad Trabelsi, voce e ‘oud dell’Orchestra di Piazza Vittorio, di Alessandro D’Alessandro, direttore dell’Orchestra Bottoni, del produttore del disco e percussionista Paolo Modugno, del Maestro di danza orientale Saad Ismail e della danzatrice Sciahina.