Fondazione Musica per Roma in collaborazione con l’APT Regione Basilicata e Basilicata Film Commission
Pier Paolo Pasolini, morto tra l’1 e il 2 novembre del 1975, è stato uno dei principali protagonisti della rinascita dell’interesse verso la poesia e il canto popolare. “Io sono una forza del Passato. Solo nella tradizione è il mio amore..” così scrive in una delle sue liriche più famose esprimendo tutta la sua passione per quella cultura popolare contadina che segnò in maniera indelebile ogni azione della sua poetica. L’interesse per i dialetti lo condusse dal friulano verso tutte le lingue popolari italiane, tanto che già nel 1955 documentò nel suo Canzoniere italiano una monumentale raccolta di poesia e canti popolari di tutte le regioni d’Italia. Questa continua e profonda attenzione verso il mondo popolare nel 1964 lo portò in Basilicata, e a Matera in particolare, per ambientare il suo Vangelo secondo Matteo.
Nello spettacolo Io sono una forza del Passato Ambrogio Sparagna traccia un ritratto particolare di Pasolini proponendo alcune sue liriche immerse tra i suoni antichi della Campagna Romana e della Basilicata, luoghi tanto cari al grande poeta friulano. La forza di espressioni come “solo nella tradizione è il mio amore” fanno da sostegno poetico ad alcuni canti popolari della tradizione romana e lucana proposti in maniera originale dall’Orchestra popolare Italiana e dal Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni. Sullo sfondo saranno proiettate alcune delle fotografie scattate sul set del film il Vangelo secondo Matteo dal fotografo di scena Domenico Notarangelo. Le foto sono una selezione di quelle esposte in AuditoriumArte nella mostra Pasolini a Matera.
Lo spettacolo si avvale della presenza di Giorgio Onorato, il più longevo cantante italiano che, dall’alto dei suoi 87 anni, continua la grande storia del canto popolare romanesco e di Aisha Cerami, cantante dalla bellissima voce e attrice di grande valore, una delle protagoniste della riscoperta della tradizione popolare romana.
Gli echi della Basilicata, cuore della civiltà contadina italiana, che Pasolini amò profondamente, sono proposti da Antonio Infantino, originale architetto-compositore di Tricarico, principale protagonista della riscoperta della Taranta già a partire degli Anni Settanta, e da Caterina Pontrandolfo, cantate ed attrice potentina, una delle voci più intense ed originali della riscoperta del canto contadino lucano. Uno spettacolo unico, di grande intensità dedicato a Gianni Borgna.
Il focus sulla Basilicata indagherà anche il particolare rapporto fra Pasolini e la città dei sassi nella quale ambientò il celebre Vangelo Secondo Matteo. A questa esperienza sarà dedicata una mostra fotografica, Pasolini a Matera, ospitata nello spazio AuditoriumArte dal 30 ottobre al 2 novembre. L’Omaggio a Pasolini, produzione originale della Fondazione Musica per Roma, prevede inoltre due appuntamenti musicali, una mostra e un Concerto Breve presso il luogo dove è avvenuto l’omicidio di Pier Paolo Pasolini.