Protagonista indiscusso del jazz contemporaneo, Steve Coleman è un sassofonista cui le etichette stanno strette.
Capace di mescolare il jazz con l’hip-hop e i ritmi del funk, Coleman ha saputo apprendere la lezione dei grandi maestri come John Coltrane, Charlie Parker, Duke Elllington e Charles Mingus e sviluppare uno stile personalissimo nel quale si fonde un’inarrestabile vena swing.
In quello che è un continuo dialogo tra il jazz e la world music, Coleman è riuscito a creare uno stile riconoscibile, nel quale confluiscono le tradizioni africane, asiatiche e cubane, scegliendo sempre di circondarsi di musicisti che potessero apportare la loro impronta personale ai diversi progetti.
Leader di numerose formazioni, Coleman dal 1981 ha portato avanti, con i Five Elements, un complesso lavoro di sperimentazione e ricerca nel quale si sono stratificate e hanno convissuto esperienze eterogenee.
Un ensemble volutamente fluido e in continuo cambiamento che è per Coleman anche un laboratorio di idee, nel quale hanno sempre trovato spazio le anime dei diversi musicisti che, nel corso degli anni, vi si sono avvicendati.