Virtuoso, onnivoro di musica, pianista di solida formazione classica e di “adozione” jazzistica: è Stefano Bollani, che giovedì 14 luglio sarà il protagonista del primo concerto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nell’ambito di “Luglio Suona Bene”. Il pianista milanese sarà impegnato nel Concerto Campestre di Francis Poulenc. Scritto nel 1928 il Concert champêtre fu ispirato da Wanda Landowska, eroina della rinascita del clavicembalo. Solo successivamente Poulenc acconsentì a farne una trascrizione per pianoforte, quella che si potrà ascoltare dalle mani di Bollani.
Sul podio salirà, dopo sei anni di assenza, Kristjan Järvi celebrato direttore estone (di formazione statunitense) specialista del repertorio novecentesco e appassionato divulgatore della musica del nostro tempo. A completare il programma pagine di Berlioz, Bizet, Boccherini e Ravel.