Fondazione Musica per Roma presenta
In W.W. (We Women) Sol Picó, altra grande protagonista della scena coreografica spagnola, si interroga sulla condizione della donna, arricchendo il proprio punto di vista con la prospettiva di figure femminili provenienti da tutto il mondo. Partendo dalle diverse discipline praticate dalle artiste con cui lavora e dalle origini e l’eredità di ciascuna, Sol Picó traccia un ritratto della donna contemporanea. Queste artiste, alcune delle quali hanno dovuto rompere gli schemi dominanti nella loro cultura di origine, hanno stili, tecniche e linguaggi diversi talvolta sconosciuti alle altre ma tutte sollevano gli stessi interrogativi e cercano le stesse risposte. In W.W. (We Women) le coreografe e danzatrici Sol Picó, Julie Dossavi, Minako Seki, Shantala Shivalingappa, accompagnate dalla musica eseguita dal vivo da Adele Madau, Lina León e Marta Robles, portano in scena una riflessione collettiva sull’essere donne nel XXI secolo.
“Vogliamo abitare la terra, questa terra, ma non più per far da concime come avviene da quattromila anni. Non ci conosce, e non può conoscerci, ma questo sarà il suo errore mortale: perché rinchiuse nel buio del suo harem, o isolate nei nostri ghetti miserabili o lussureggianti, abbiamo avuto il tempo di spiarlo, di osservarlo, il nostro carceriere, il nostro padrone. Oh sì, ti abbiamo individuato: sappiamo tutto di te: tu sei il pagliaccio, il marziano. Guardatelo, guardate come si nasconde!”.
La città delle donne, Fellini