Fondazione Musica per Roma presenta
Paragonata a Lauryn Hill, India Arie ed Erykah Badu, Simphiwe Dana è il nuovo fenomeno in ascesa della musica sudafricana. Quello che affascina è l’incantevole presenza scenica di Simphiwe, il mix unico di African Roots, pop, soul, gospel e anche hip hop che la cantante propone, il sound impareggiabile, il messaggio di una nazione giovane, sicura di sé diffuso da una donna orgogliosa, seria e adorabile, che si fa ambasciatrice dei giovani musicisti sudafricani. In The One Love Movement on Bantu Biko Street, il secondo album, Simphiwe propone brani scritti in prima persona, che parlano di politica e famiglia, mescolati a melodie e ritmi intensi e significativi. Il tutto unito a un mix di musica sudafricana, pop e jazz contemporanei. Accanto a brani in Xhosa, l’idioma sudafricano di cui Simphiwe è madrelingua, l’album propone anche pezzi tradotti in inglese. Il titolo dell’album, molto politico, parla di speranza, è un inno alla libertà dopo le dure repressioni che la gente di colore ha dovuto subire così a lungo. L’uscita dell’album in Sudafrica è stata accolta come un vero e proprio “evento”. Ai South African Music Awards, nella primavera 2007, ha vinto, tra l’altro, i premi “Album dell’anno” e “Artista dell’anno”.