Fondazione Musica per Roma, Editori Laterza presentano
29 luglio 1900. Una carrozza percorre il viale del parco di Monza diretta al Palazzo reale tra ali di folla plaudente. A bordo c’è il Re d’Italia, Umberto I. L’anarchico Gaetano Bresci si fa strada, si avvicina, spara, il re muore. Ma chi era il giovane regicida? Bresci era arrivato in Italia dall’America per vendicare i morti di Milano dove, nel 1898, l’esercito del generale Bava Beccaris aveva aperto il fuoco sui manifestanti scesi in piazza per protestare contro l’aumento del prezzo del pane. “Uccidere il tiranno” era l’estremo atto della rivolta anarchica contro i potenti, i sovrani, i capi di governo, i leader politici. L’elenco delle vittime illustri era lungo e lo stesso Umberto I era già stato bersaglio di un attentato nel 1878. Ma il tirannicidio destava orrore anche tra le masse proletarie, attirate ormai nelle file del socialismo che puntava su altri strumenti per guidarle nella lotta per la libertà e i diritti.
A seguire, ITALIA: SI GIRA. Antologia filmata su come la televisione ha raccontato la storia.