Se per tanti la musica di qualità si racchiude in uno specifico genere musicale per Serena Brancale rappresenta un meltin’pot di generi, suoni e idee. Con questa visione, i suoi territori sonori spaziano dal jazz al soul, dal funk al r&b, passando attraverso ballate e canzoni d’autore, senza mai dimenticare i moderni suoni dell’elettronica che sfiorano intensi momenti di ispirazione. La giovanissima cantante e autrice barese è una delle voci più talentuose emerse nell’ultimo periodo in Italia. Serena è riuscita a conquistare il pubblico più raffinato come quello del jazz ma anche il grande pubblico, come è accaduto al Festival di Sanremo 2015. Con la sua composizione “Galleggiare” oltre a “rapire” il pubblico meno abituato a sonorità più ricercate ha ottenuto notevoli apprezzamenti da parte di grandi artisti italiani e di importanti critici musicali. Serena ha dimostrato che nelle sue corde vocali non c’è solo una straordinaria vocazione verso il jazz e i suoi dintorni ma anche una forte inclinazione verso altri confini sonori che riesce a “manipolare” con grande disinvoltura attraverso sue inedite composizioni decisamente ispirate. La sua duttilità vocale dal timbro pieno di “negritudine” e la sua continua voglia di ricerca riescono ad abbattere le barriere dei generi musicali.