Fondazione Musica per Roma
Sara Tavares, cantante di origine capoverdiana, presenta il suo ultimo album “Balancê” e la sua musica tra ritmi africani, melodie lusofone e brasiliane, gospel, funk e soul. Il termine balanço ha numerosi significati e viene usato in Portogallo per definire una musica dolce, che “culla.”
“Per me la canzone Balancê descrive anche come le persone oscillano tra la tristezza e la gioia, il giorno e la notte, il dolce e il salato. Cammini sempre su un confine sottile e devi mantenere l’equilibrio tra emozioni contrastanti. Devi giocare con quel confine per restare in piedi. Se sei troppo rigido, alla fine cadi.”
Nata in Portogallo da immigrati capoverdiani, Sara è cresciuta musicalmente acquisendo diversi stili, come il Gospel, il Funk e il Soul non dimenticando mai le sue origini africane. Nei concerti dal vivo suona diversi strumenti. La musica della Tavares si fa portavoce della generazione di capoverdiani emigrati nel mondo, della loro identità confusa e multiforme senza un preciso riferimento culturale rappresentativo. E lo fa riportando in musica anche la varietà linguistica che va dallo slang portoghese e angolano al creolo capoverdiano che usa parole inglesi e francesi.