Rosario la Tremendita, Mohammad Motamedi

Giovedì 08 Ottobre 2015
h. 21:00
Rosario la Tremendita, Mohammad Motamedi

Fondazione Musica per Roma presenta

una coproduzione di
Flamenco Biënnale Nederland & Morgenland Festival Osnabrück

Federico García Lorca ha descritto il cante jondo come un pianto interiore, profondo, un raro esempio di canto primitivo nelle cui note è distillata l’emozione spoglia e terribile delle prime civiltà orientali. Quasi a confermare le parole di Lorca giunge il progetto “Qasida”, uno straordinario incontro lirico e musicale tra flamenco e musica classica persiana affidato alle voci della giovane cantaora sivigliana La Tremendita e del suo omologo iraniano, il talento emergente Mohammad Motamedi.
Lirico perché ascolteremo i versi dei grandi poeti Rumi, Omar Khayyâm e Hafez interpretati seguendo vari palos della tradizione flamenca. Musicale poiché rimarcando gli elementi ritmici, armonici e melodici che li accomunano i due ensemble in scena compiono un ottimo lavoro di avvicinamento. In “Qasida” la cantante cerca le radici del flamenco nelle improvvisazioni e nei canti poetici di Mohammad Motamedi. Brani della poesia popolare spagnola e della tradizione persiana si fondono in un’espressione musicale che ci trasporta e ci fa rivivere per un momento nello splendore di al-Andalus.