“
Love in Translation” segna il ritorno di una splendida collaborazione tra due musicisti di diversa nazionalità, e magari di diverso carattere, ma che sono diventati nel tempo protagonisti indiscussi della scena jazzistica internazionale: il sassofonista italiano
Rosario Giuliani e il vibrafonista americano
Joe Locke. Coadiuvati da altri due maestri assoluti nei loro strumenti, il bassista
Dario Deidda e il batterista
Roberto Gatto, Rosario e Joe si ritrovano così a suggellare il ventennale di questa loro sfavillante interazione reciproca, diventata ben presto amicizia, con un disco intenso, passionale, forgiato dai loro ineguagliabili talenti musicali. “
Love in Translation” è un disco imperniato sul sentimento più forte e indecifrabile: l’amore. Fra standard famosi, come “
Duke Ellington’s Sound of Love” del grande Charles Mingus, “
Love Letters” di Victor Young e Edward Heyman e persino una “
Can’t Help Falling in Love” che fu nel repertorio di Elvis Presley, brillano anche dei brani originali, con due sentiti omaggi a due grandi musicisti che purtroppo non sono più fra noi: “
Raise Heaven” che Joe Locke ha voluto dedicare a Roy Hargrove e “
Tamburo” di Rosario Giuliani per Marco Tamburini.