Associazione Culturale L'Ippocampo
Gli opposti emisferi, la contemporanea vitalità dell’inverno e dell’estate, la cultura europea e sudamericana, l’esaltazione della straordinaria forza della Natura accanto agli stati d'animo dell’essere umano, dalla calma dolce o piena di dolore, alla violenza della passione, sono gli elementi che hanno spinto i musicisti del Quintetto Bottesini ad eseguire nello stesso concerto uno dei pezzi più famosi al mondo, Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi per violino, archi e cembalo, accanto all’omologo capolavoro, ancora poco conosciuto, di Astor Piazzolla, le Cuatro Estaciones Portenas, nella versione per violino, viola, violoncello, contrabbasso e pianoforte.