Spendereste qualcosa in più per saltare una coda? Accettereste dei soldi per farvi tatuare il corpo con messaggi pubblicitari? È etico pagare le persone perché sperimentino nuovi farmaci potenzialmente pericolosi? C’è qualcosa che non funziona in un mondo dove tutto è in vendita? Uno dei più importanti pensatori contemporanei ci stimola alla riflessione sul giusto ruolo dei mercati in una società democratica. Come si tutelano i beni morali e civili che i soldi non possono comprare?
Con traduzione simultanea