Una produzione Fondazione Musica per Roma
È il processo all'icona del fascino e della capacità di piegare la volontà di uomini e di interi governi ai propri interessi. Ma alla fine dello spettacolo, il pubblico dovrà stabilire se la donna che fece innamorare l'Europa agì solo per vanità femminile oppure se lo fece per sincero patriottismo. A presiedere la Corte sarà Stefano Dambruoso (magistrato esperto di terrorismo), mentre a contendersi il verdetto del pubblico saranno Paolo Cirino Pomicino (giornalista, già deputato ed ex ministro) nel ruolo di avvocato difensore e Carlo Nordio (magistrato, procuratore di Venezia) nelle vesti del pubblico ministero. L’imputata Mata Hari sarà interpretata da Paola Saluzzi (giornalista e conduttrice Skytg24), mentre nei panni del testimone chiave del processo, l’ufficiale tedesco Hans Kiepert, ci sarà Andrea Margelletti (esperto di geopolitica, presidente del Centro studi internazionali).