Una produzione Fondazione Musica per Roma
Durante la stagione delle grandi inchieste sui dossier illegali e sulle intercettazioni clandestine, il processo all'inventore del Grande Fratello, che pure ne avversava l'attività di schedatura, diventa il pretesto per interrogarsi sulla effettiva necessità di sottoporre al controllo di pochi, le attività, le pulsioni, le conversazioni e la vita privata di tanti. E il processo a George Orwell, autore di 1984, diventa lo spunto per discutere dei necessari limiti (ma anche della oggettiva utilità) dei sistemi di controllo a distanza delle grandi città attraverso le telecamere di sicurezza agli angoli delle strade, oppure attraverso i sistemi satellitari, anche alla luce della scoperta di efferati delitti grazie alle immagini videoregistrate durante gli attentati.