Fondazione Musica per Roma presenta
A Luglio Suona Bene arrivano i Pink Martini, con la loro miscela di jazz, bossa nova, musica latina e atmosfere vintage. Dal successo di “Sympathique”, con il suo irresistibile ritornello “Je ne veux pas travailler”, che portò l’omonimo album verso il milione di copie vendute, sono passati ben quindici anni e la band di dodici elementi fondata a Portland dal pianista Thomas M. Lauderdale nel ’94 ha continuato a rinnovarsi e a distinguersi grazie a un gusto impeccabile nel combinare elementi e stili diversi. Fenomeno musicale unico nel panorama della popular music internazionale, i Pink Martini hanno all’attivo sette album in studio, due dei quali usciti lo scorso anno con la collaborazione di ospiti prestigiosi. In “Retrospective”, sorta di best of che raccoglie 21 dei più famosi brani dell’orchestrina di Portland (da “Sympathique” a “Amado Mio”) compaiono i nomi del chitarrista Hiroshi Wada, del cantante e pianista Michael Feinstein, fino a quelli del regista Gus Van Sant e dell’icona della musica giapponese Saori Yuki, con la quale hanno inciso, sempre nel 2011, l’album tributo “1969”, che contiene anche una versione in giapponese di “Mas Que Nada”, divenuta un successo radiofonico in tutto il mondo. Nel concerto all’Auditorium verranno proposti i brani più celebri della loro storia, quelli degli album “Splendor in the Grass”(2009) e dei precedenti “Hey Eugene!” (2007), “Little Tomato” (2004), “Sympathique” (1997).