Pifarely, Courtois / Di Battista, S.Luc Quartet

Venerdì 26 Giugno 2015
h. 21:00
Pifarely, Courtois / Di Battista, S.Luc Quartet

Una produzione Musica per Roma e Associazione Culturale Teatro dell'Ascolto
In collaborazione con MIBACT (Direzione Generale spettacolo dal Vivo), Roma, Città metropolitana di Roma Capitale, MIUR-AFAM (Direzione Generale per l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica), Ministero della Cultura Francese, SIAE, Comune di Trevignano Romano, AJC, FCM, Conservatorio di Santa Cecilia, Puglia Sounds, SACEM, ADAMI, La culture avec copiee privée, CNV, Jazz Migration

DOMINIQUE PIFARELY, VINCENT COURTOIS
Dominique Pifarely, violinista e compositore unico nella scena europea attuale, è uno di quei musicisti che hanno costruito il jazz europeo. Un percorso straordinario, fatto di progetti personali e collaborazioni selezionate (Sclavis, Tim Berne, Francois Couturier, Michele Rabbia ...). Leader di più gruppi ma anche partner molto ricercato da numerosi musicisti di jazz (Petrucciani, Galliano, Portal, Rabih Abou Khalil, Sclavis ...) Vincent Courtois è un prodigioso virtuoso che ha rapidamente conquistato il mondo del jazz per la sua capacità di essere originale e creativo in tutte le situazioni. Il loro duetto è raro, si tratta di un incontro vivace ed emozionante, perché i due sanno come raccontarsi in punta d’archetto, storie importanti fondate su ombrose bellezze e impennate luminose. Una coppia di corde e sogni...!

STEFANO DI BATTISTA/SYLVAIN LUC QUARTET
Esuberanza e grande maestria strumentale, innato senso melodico, il gusto di fare spettacolo: il sassofonista italiano è senza dubbio uno showman ma questa generosità e il piacere di "giocare" non devono oscurare l'enorme talento di questo eccezionale musicista. Esibendosi regolarmente nei maggiori festival europei, questo discepolo di Charlie Parker e Cannonball Adderley sa veramente "incarnare" il "jazz" in tutta la sua forza emozionale! Sylvain Luc è diventato un punto fermo della scena internazionale, partner dei più grandi musicisti, servendo sempre la musica, mai ostentando apertamente la sua incredibile tecnica strumentale. Questo incontro franco italiano è una giostra eccezionale, incredibilmente swing.