Una produzione Fondazione Musica per Roma
Lezioni di mafia era il titolo di un programma che la Rai aveva proposto a Giovanni Falcone all’inizio del 1992, a che non poté essere realizzato perché Giovanni venne ucciso pochi mesi dopo nell’attentato di Capaci, insieme alla moglie e a tre poliziotti della scorta. La trasmissione andò in onda ugualmente: accanto ad Alberto la Volpe, il giornalista che l’aveva ideata e la conduceva, una poltrona vuota. Vent’anni dopo, quando mi è stato chiesto di riprendere quel progetto, ho sentito che non solo lo volevo, ma lo dovevo fare.” Dalla prefazione dell’autore a Lezioni di mafia, Sperling & Kupfer, 2014 Il mondo di Cosa nostra, la struttura della Cupola, la creazione del consenso, gli affari, i rapporti con la politica e la Chiesa, il ruolo delle donne, le stragi, le indagini dell’antimafia. Ognuna di queste lezioni affronta un tema, offrendo un’informazione di base sul fenomeno mafioso e mostrando quanto sia pericoloso, per la sopravvivenza delle istituzioni e della stessa democrazia, quel sistema sociale e culturale, così diffuso nel nostro Paese, dove si intrecciano l’intimidazione, il clientelismo e la rassegnazione a vivere nell’illegalità.