Tra i migliori crooner di casa nostra ed appassionato bluesman della Sibaritide,
Peppe Voltarelli presenta al pubblico romano uno spettacolo nato all’interno delle attività del Premio Tenco ma maturato nelle sue prolungate tournée all’estero, all’insegna di un articolato melting pot culturale e musicale: un viaggio che dalle città portuali del Nord Europa arriva al Mediterraneo, seguendo suggestioni ed emozioni suscitate dalle canzoni di grandi autori tra cui Leo Ferré, Jaques Brel, Joaquin Sabina, Sergio Endrigo, Domenico Modugno, Piero Ciampi, delineando di brano in brano l’auspicio di un mondo senza confini.
A quattro anni dal precedente album, unanimemente apprezzato per l’originalità del lavorio linguistico sul corpo della canzone napoletana e per la fascinosa mescolanza di suoni ed ambientazioni che restituiscono le atmosfere più autentiche di un meridione non di maniera,
Canio Loguercio, obbedendo alla natura eclettica di un poeta, architetto, performer e musicista, ritorna con un nuovo album
Ci stiamo preparando al meglio che sorprenderà per l’ingegnosità delle soluzioni poetiche e musicali e per la capacità di rinnovare, anche in altri idiomi, la magia e l’incanto della madre lingua delle passioni, continuando a cantare di noi e del nostro presente in un mondo in cui sarebbe bello non doversi preparare al peggio.
Il concerto fa parte della rassegna “Di canti e di storie” promossa da Squilibri d’intesa con Fondazione Musica per Roma