Peppe Servillo legge Cent’anni di solitudine

Lunedì 09 Febbraio 2015
h. 21:00
Peppe Servillo legge Cent’anni di solitudine

Fondazione Musica per Roma presenta

Gabriel García Márquez, Gabo per gli amici, è nato nella cittadina di Aracataca, nella provincia di Magdalena, Colombia, il 6 marzo 1927 ed è deceduto a Città del Messico il 17 aprile 2014. Narratore, giornalista, sceneggiatore, è stato uno degli scrittori più letti di lingua spagnola, Premio Nobel per la letteratura nel 1982. Il suo stile narrativo è considerato uno fra i massimi esempi del realismo magico, scuola letteraria del secondo Novecento, nella quale confluiscono il ritratto specifico delle varie realtà sociali dell’America Latina e i tratti fantastici e magici derivati dalle credenze popolari, i miti e le fantasie oniriche. Nel realismo magico (chiamato anche real maravilloso dal cubano Alejo Carpentier), la fantasia non sorge da ambiti lontani nel tempo o nello spazio come nella letteratura fantastica o nelle fiabe, ma convive con il quotidiano in totale naturalezza.
Il romanzo più diffuso di García Márquez, Cent’anni di solitudine, è stato votato durante il IV Congresso internazionale della Lingua Spagnola, tenutosi in Colombia, a Cartagena de Indias, nel marzo del 2007, come seconda opera in lingua spagnola più importante, preceduta solo da Don Quijote de la Mancha di Miguel de Cervantes.