Paolo Fresu, Martux_m

Venerdì 18 Ottobre 2013
h. 21:00
Paolo Fresu, Martux_m

Fondazione Musica per Roma e International Music Festival Foundation, in collaborazione con minimum fax presentano

Anteprima Roma Jazz Festival

Attraverso frammenti, “perle di saggezza”, distillati di musica, parole e immagini, viene messo in scena il jazz. Così il libro “101 Microlezioni di jazz”, diventa spettacolo. Paolo Fresu e Martux_m interagiranno tra di loro e con le immagini e le parole. Si susseguiranno standard più o meno noti e composizioni originali. Si alterneranno “swing”, elettronica, brani acustici, tempi veloci e ballad mentre scorreranno sullo schermo i ritratti dei protagonisti del libro di Pierpaolo Pitacco e le frasi, l'epigrafi e le interpunzioni di Filippo Bianchi.

Paolo Fresu
A questo punto della sua fortunata e lunga carriera, non serve più enumerare incisioni, premi ed esperienze varie che lo hanno imposto a livello internazionale e che fanno sistematicamente ed ecumenicamente amare la sua musica: dentro al suono della sua tromba c'è la linfa che ha dato lustro alla nouvelle vague del jazz europeo, la profondità di un pensiero non solo musicale, la generosità che lo vuole "naturalmente" nel posto giusto al momento giusto ma, soprattutto, l'enorme ed inesauribile passione che lo sorregge da sempre.il presente di Paolo è – come al solito – turbinoso, degno dell’artista onnivoro e creativo che tutti riconoscono in lui.

Martux_m
alias Maurizio Martusciello, è un artista che lavora essenzialmente su sensazioni ritmiche, dinamiche, temporali, tattili e cinetiche, utilizzandoindifferentemente sia il canale sonoro che quello visivo. Musicista, compositore,performer, sound artist, produttore. Inizia la sua attività professionale trasferendosi a Roma negli anni '90, e fonda gruppi di musica d'avanguardia e di sperimentazione.Nel 1995 fonda il gruppo di lavoro Ossatura, al quale seguiranno Metaxu, Zelle e Dogon: gruppi italiani che da subito si impongono nella scena sperimentale internazionale. Di lì la consacrazione in Italia come in altri paesi dell’Europa. I suoi progetti con Danilo Rea, Paolo Fresu, Francesco Bearzatti e Fabrizio Bosso, mirano a fondere il linguaggio del jazz con l'elettronica.

Filippo Bianchi
A partire dagli anni Settanta l'attività di Filippo Bianchi in ambito jazzistico si è dispiegata in molteplici direzioni: come conduttore di trasmissioni radiofoniche della RAI, come giornalista (la Repubblica, il Manifesto, l'Unità, il Sunday Times, il mensile Musica Jazz, di cui è stato il direttore per una decina d'anni fino alla fine del 2011). oltre che come organizzatore e direttore artistico d'importanti festival. Nel 1987 è stato l'ideatore del Europe Jazz Network. Nel 2003 l'Ambasciata di Francia gli ha assegnato il premio Django d'or. Autore di due pièces teatrali, fra i suoi libri sono da ricordare Il secolo del jazz (Bachilega Editore, 2008) e 101 microlezioni di jazz (22 publishing, 2011).
Da quest'ultimo, che raccoglie una serie di massime, definizioni, aforismi di vari autori sul jazz, è stato tratto lo spettacolo multimediale “Microlezioni di jazz”.