Musica per Roma
Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea sono i protagonisti di Duetto, incontri con gli attori e registi del cinema italiano.
Lei è diventata in breve tempo un’icona di ironia e smarrimento femminile. Lui ha dovuto vedersela con i continui riferimenti ai grandi interpreti della commedia all’italiana. Lei ha prodigiose doti mimetiche da grande intrattenitrice, da comico puro. Lui ha cucito addosso un fatalismo ed un sarcasmo romanesco che, pur essendo stati lo strumento della sua popolarità, ha spesso saputo immergere in personaggi di raffinata ambiguità e malessere. Paola Cortellesi ha saputo lavorare sia nella commedia popolare ("Tu la conosci Claudia?", "Se fossi in te"), che nel cinema d’autore (da "A cavallo della Tigre" di Mazzacurati a a "Il posto dell’anima" di Riccardo Milani), come Mastandrea (da "Crescevano di carciofi a Mimongo" di Ottaviano a "Velocità massima" di Vicari a "Lavorare con lentezza" di Chiesa), dimostrando che non è vero – come invece accade spesso – che se si deve la propria popolarità alla tv, non si è in grado di costruire un saldo percorso personale nel cinema.