Una produzione Fondazione Musica per Roma Contemporanea Progetto Calliope
in collaborazione con: Ambasciata della Georgia, Ministero della Cultura della Georgia, Accademia Nazionale Santa Cecilia, 53ma settimana di Musica Sacra di Monreale e PugliaSounds
“Ancora e ancora, con profonda tristezza, vediamo il nostro mondo civile dove arriva… Il nostro pianeta è dilaniato da spargimenti di sangue e di odio, e non esiste forza creativa in grado di resistere a questa forza distruttiva, che riduce spesso i piccoli e modesti risultati del progresso. Tenendo vicino a me tutto questo cerco di esprimere attraverso la musica, la passione della mia anima, in fondo scrivendo per me stesso senza illudermi che, come scriveva Dostojevskij, “la bellezza salverà il mondo”, in una terra che continua a ignorare e perpetuare le proprie terribili, dolorose esperienze. Ecco perché la mia musica è più triste che felice e si rivolge al solo individuo, piuttosto che alla società. I miei pensieri quindi, sono espressi in un linguaggio musicale estremamente semplice e mi auguro che il pubblico non fraintenda la mia semplicità deliberata per quello che, a mio parere, è il fenomeno più pericoloso: l’indifferenza.” Giya Kancheli
L’esilio della storia e l’esilio dalla storia. Nel pensiero musicale di Giya Kancheli il senso del congedo, dell’abbandono della propria terra, è inscindibile da quella forma di allontanamento del sé che è l’assenza del tempo. Secondo il compositore georgiano il distacco dalle radici collettive porta inevitabilmente con sé anche il distacco dalle radici individuali e la lingua di questa lacerazione è la lingua del silenzio. Gli elementi linguistici dell’assenza del tempo e della epifania del silenzio convergono nelle due opere che costituiscono il cuore dell’omaggio a Kancheli offerto da “Contemporanea”. Il Salmo 23 è il movimento di apertura di Exil, un vasto ciclo vocale in lingua tedesca basato sui testi di Paul Celan e di Hans Sahl, due poeti che hanno conosciuto, durante il nazismo, la ferocia del’esilio. Little Imber, che riceverà l’inedita, sorprendente partecipazione vocale di Franco Battiato, è invece una delicatissima “cantata” per voce, ensemble, coro maschile e coro di bambini dedicata al piccolo villaggio inglese evacuato nel 1943 e occupato dalle truppe alleate che stavano preparando lo sbarco in Normandia.
PROGRAMMA
Canti polifonici mistici Georgiani
Giya Kancheli
- Salmo 23
- Little Imber