Fondazione Musica per Roma in coproduzione con MultiMediaLabor Festival
Il suono della fabbrica. Il ritmo e le canzoni del lavoro. Luigi Cinque riunisce in ‘unico’ concerto di personaggi alcune delle voci più originali e conosciute della musica contemporanea, del jazz, della canzone e della poesia: la canzone metropolitana di Raiz e la poesia sonora di Lello Voce, la tradizione popolare di Lucilla Galeazzi insieme al sax di Maurizio Giammarco e di Michael Gross, trombettista di Frank Zappa, le invenzioni poetiche di Aldo Nove e il suono di frontiera del Balanescu Quartet. E, sullo sfondo, le opere “atipiche” della letteratura italiana maturate nel clima della contestazione contro lo sfruttamento e la alienazione: Memoriale di Paolo Volponi e Vogliamo tutto di Nanni Balestrini. Le videoscenografie sono di Giacomo Verde. Prima del concerto sarà proiettato il trailer del documentario LaborSound di Michele Cinque: immagini e suoni dall’esperienza del MultimediaLaborFestival del 2006 al Link Bologna.
Una grande “opera poesia” che ruota intorno alla idea di “lavoro” e porta sulla scena le parole, i suoni e le immagini del nostro tempo: per ricostruire, grazie alla presenza dei poeti e dei musicisti, i frammenti dispersi della storia sociale italiana.