Fondazione Musica per Roma, Editori Laterza presentano
L’Italia ha creduto a lungo nell’Europa perché non credeva in se stessa. Oggi non crede più troppo nell’Europa, ma non perché creda più in se stessa. Il rapporto fra la Repubblica Italiana e le Comunità Europee – oggi l’Unione Europea – si fonda sull’ambiguità. Quando De Gasperi riuscì a imporre il nostro paese nel gruppo dei fondatori dell’impresa comunitaria, l’Italia aveva bisogno dell’Europa per rilegittimarsi e l’Europa aveva bisogno dell’Italia se non voleva ridursi a condominio renano. Questo magico compromesso geopolitico, benedetto dagli Stati Uniti che concepivano l’Europa occidentale come bastione antisovietico, ha funzionato fino all’89. Da allora non si sa più bene che cosa sia, che cosa voglia diventare e soprattutto a che cosa serva l’Europa, mentre l’Italia è precipitata in una profonda crisi d’identità e di legittimazione.
A seguire, ITALIA: SI GIRA. Antologia filmata su come la televisione ha raccontato la storia.