Life in Syria

Martedì 19 Giugno 2018
h. 18:30
Life in Syria
Life in Syria, è un progetto che nasce con l’intento di mostrare la realtà che milioni di Siriani sono costretti a vivere ogni giorno. Attraverso gli scatti di 5 fotografi siriani e di un team di blogger e giornalisti, vengono mostrati alcuni dei momenti che hanno scandito il conflitto Siriano dal 2011 al 2016.
Le 27 fotografie in mostra si accompagnano ai testi scritti dagli autori delle stesse fotografie e rappresentano uno spaccato molto particolare dell’attivismo civile in Siria. Si tratta di un’espressione dell’attivismo civile post-2011, alimentato da un profondo desiderio di cambiamento e riforma, in molti casi non elaborato ed espresso in maniera articolata e matura, ma presentato nella sua forma più istintiva e genuina.
Gli autori, provenienti dal nord della Siria, dalle regioni di Aleppo e Idlib, come centinaia di migliaia di giovani loro coetanei sparsi nel resto della Siria, hanno collaborato insieme mantenendo in vita donne e bambini, provvedendo alla distribuzione di aiuti umanitari e alle attività di supporto psicologico ai bambini traumatizzati dalla guerra. In questi anni hanno fondato centinaia di organizzazioni e associazioni che si impegnano nelle scuole, denunciando le violazioni dei diritti umani subite dai civili e sostenendo il ripristino della dignità della popolazione colpita dal conflitto (siano essi siriani in Siria, richiedenti asilo o siriani rifugiati in Europa)
Life in Syria è poi diventato un libro che vuol essere uno strumento di comunicazione per far emergere l’umanità e la vita nel conflitto e far emergere la lotta non violenta attiva del popolo siriano che, quando diamo alle stampe questo libro, dura ormai da circa sei anni. Il libro intende restituire ai siriani la narrazione del conflitto, rafforzando il ruolo dei giovani nel percorso di costruzione di una futura pacificazione nel paese. Il flusso massiccio di richiedenti asilo provenienti dalla Siria e da altri Stati europei deve essere affrontato attraverso una nuova narrazione basata sulle storie testimoniate direttamente dalla voce dei rifugiati e dai giovani attivisti siriani. Il libro vuole essere per questo uno strumento per poter informare e stimolare la costruzione di un ponte culturale tra le comunità europee e siriane, rafforzandone la pace e la solidarietà tra le due popolazioni civili.
 
La mostra è realizzata con il contributo di UNHCR.