Lectio Magistralis di Ned Markosian

Sabato 21 Maggio 2016
h. 17:30
Lectio Magistralis di Ned Markosian

La teoria della relatività di Einstein rivoluzionò la fisica. Il nuovo paradigma era radicale sotto il profilo concettuale e sorprendentemente controintuitivo. E rivoluzionaria non era soltanto la fisica della relatività ma, come è stato ripetutamente affermato, la teoria aveva conseguenze radicali anche sulla natura del tempo. Secondo una delle tesi controintuitive che molti scienziati e filosofi fanno derivare dalla relatività, il tempo è come le dimensioni dello spazio. In particolare la relatività implica che il passato, il presente o il futuro oggettivo non esistono. Questa idea contraddice la concezione ordinaria secondo cui il tempo ha un carattere essenzialmente dinamico. Dobbiamo allora accettare questa nuova concezione del tempo come un “risultato scientifico” che ci viene imposto da dati empirici? oppure la scelta tra la vecchia teoria dinamica e la nuova teoria statica del tempo è un esempio di sottodeterminazione della teoria rispetto ai dati?