La solitudine della vecchiaia: Casa d’altri

Lunedì 05 Dicembre 2005
h. 21:00
La solitudine della vecchiaia: Casa d’altri

Fondazione Musica per Roma presenta

Casa d'altri: testo di Silvio D'Arzo. Musiche di Mirto Baliani per campionatore, violoncello, basso e sax.
Uno dei più bei racconti del nostro Novecento. E' l'incontro tra un prete di montagna e una vecchia contadina che, arrivata al termine della sua vita, cerca tra le pieghe della fede una via d'uscita dal mondo. A far da sfondo a queste due solitudini lo scenario dei monti dell'appennino tosco - emiliano, atmosfere di lontananza, di arcaiche sostanze, che D'Arzo reinventa mescolando riti funebri di altre regioni, consuetudini di altri tempi.
Ne risulta una scrittura sospesa in uno spazio - tempo mai definibile se non per la presenza di questi due corpi vecchi che sanno la loro vecchiaia. La lettura segue con partecipazione le vicende dei due personaggi, come un pezzo di teatro pinteriano, dove sono i particolari, i gesti, le intonazioni a far vibrare l’anima. Le musiche sono una componente drammaturgica, mai d’accompagnamento, che innestano loro percorsi e atmosfere, a volte raddoppiando, a volte negando ciò che il racconto va dicendo, sempre alla ricerca di un clima di sospensione, come un’eco che rimanda le voci dei monti in lontananza.