Fondazione Musica per Roma presenta
Due racconti e tre poesie di Raymond Carver su musica di Ludovico Einaudi
L'ultimo appuntamento con le narrazioni-letture di Marco Baliani "parla" di solitudini ai margini delle metropoli, solitudini di provincia, frutto e risultato della fine del sogno americano che Carver è riuscito a descrivere spietatamente nei suoi racconti e anche nelle sue "poesie narrative". Storie che sembrano sciatte e prive di un nocciolo narrativo si rivelano invece nel corso della lettura dense di vita, pulsanti di tutto ciò che la vita immaginata e cercata dai personaggi lascia come deriva quando il tempo ne esaurisce la spinta. Frustrazioni, rancori, sensi di colpa, ma anche scintille di speranza, piccoli sogni, ricordi appassiti. La lettura qui si fa intima, ma allo stesso tempo ha l'andamento di un resoconto da fatto di cronaca, oscilla tra l'adesione empatica ai personaggi e la distanza del cronista, o di una ipotetica macchina da presa. La musica di Ludovico Einaudi apre altri territori sonori, paesaggi autonomi dal testo, disegna altri scenari, cogliendo in forme diverse la dimensione esistenziale della scrittura di Carver.